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Suor Dolores verso Lourdes...

Preghiamo

Suor Dolores soave apostolo di carità, tu che per tutta la vita portastisul corpo i segni dolorosi della Passione di Cristo, offri, ora che sei in cielo, a Gesù e alla Mamma celeste le nostre pene ed i nostri desideri; tu che, con semplicità ed amore, sei stata sempre vicine a tutti, ottienici le grazie che chiediamo e portaci alla gioia eterna. Amen

Le estasi

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Le estasi erano frequentissime.

Ogni volta che pregava intensamente la Madonna, avveniva prima come un distacco dal mondo che la circondava, poi una totale assenza. Le persone che erano vicine a Lei e chiedevano una grazia al Signore si accorgevano che non seguiva più i loro discorsi come all' inizio e i suoi occhi erano persi lontano, poi all'improvviso veniva rapita in estasi ed il suo corpo, prima accasciato, veniva attirato da una forza invisibile verso l'alto e, pur rimanendo seduta, il suo corpo vibrava verso un'altra dimensione.
Nell'attimo della visione poi le parole "MAMMA BELLA! MAMMA DEL CIELO! Aiutami questi figliuoli ..... " e seguiva tutta la sua preghiera; dopo un certo silenzio, ricominciava a parlare, ma non più come prima
bensì come un tramite che ripetesse parole non sue, ma della Madonna, sempre consolanti e stracariche di amore.
Queste parole davano a chi era presente tanta pace e serenità perché dirette esplicitamente a ognuno dei presenti. Alla fine dell'estasi ricadeva senza forza, sfinita, sulla poltrona, e quando si riprendeva era pervasa da una gioia immensa ed incontenibile e mentre abbracciava e baciava con slancio tutte le persone a lei vicine, dalla sua bocca e da tutta se stessa emanava un fortissimo profumo di fiori, un misto di gigli incenso e tuberose. Che Suor Dolores vedesse e parlasse abitualmente con la Madonna è testimoniato da molti episodi tra cui quello della Sig.ra Patrizia Tamiozzo (agli atti) a cui Suor Dolores confidò esplicitamente che Lei vedeva e parlava ogni giorno con la Madonna.

Estratto da Suor Dolores Dono di Dio (Edizioni Segno)