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Un dono chiamato SUOR DOLORES

a cura di Laura De Angelis

Quando mi fu chiesto un articolo su Suor Dolores, grande fu la gioia che provai!. La mia madre spirituale, la guida di tutta la mia famiglia in ogni vicenda, lieta o triste della vita... e l'amore senza limiti che traboccava da ogni gesto, da ogni parola!
Ma subito il blocco. Cosa scrivere per presentare a chi non la conosce, una persona strutturata di valori agli antipodi di quelli che il mondo vive?
Il mondo celebra i suoi personaggi nella certezza che tanto bene hanno fatto all'umanità. Non di rado sono stati martiri, eroi di grandi ideali; ma riferiti a una persona come Suor Dolores, che ha privilegiato la povertà di spirito, questi concetti non hanno alcun pregio. Poi c'è l'altra difficoltà. Quando si affrontano certi argomenti, legati a manifestazioni soprannaturali, c'è chi prende subito le debite distanze, nel sospetto di fanatismo o di imbroglio.
lo so soltanto che, a distanza di 10 anni dal giorno in cui dovette lasciarci (10-10-2000) sentiamo la mancanza fisica di Lei. Con il telefono o recandoci a
Castelverde, potevamo sentirla, vederla, avvisarla di ciò che ci accadeva, chiedendo aiuto a causa di qualcosa di tragico, come per due volte dovetti telefonare per mio marito. La sua risposta "ci penso io", "la Madonna è grande", "statevi tranquilla". Puntualmente tutto risolto. Come faremo senza di lei? Quando si andava a trovarla, spesso anche a sua richiesta, vuotando il sacco dei guai personali e famigliari, c'era la risposta durante l'estasi, la risposta della "Mamma del cielo". Poi l'esplosione di gioia incontenibile, i baci, gli abbracci, il profumo di fiori inebriante. Non possiamo più udire la sua voce che dava certezze.

Quando i falsi profeti annunciano o proclamano, nulla succede, a meno di un caso fortuito.
Quando Suor Dolores con poche, semplici espressioni assicurava il risolutivo aiuto della Madre Celeste, pegno dell'infinita misericordia del Figlio, restituiva la pace alle anime; perché le previsioni si avveravano. Come tutti i veri profeti, Ella dava voce alla Parola creatrice, rivelatale dalla Madre Celeste, Parola che puntualmente poi si sarebbe realizzata come evento nella nostra dimensione.
Sì, ci manca tanto la sua presenza fisica, però rimane vivo il legame spirituale, attraverso la fede e la preghiera. Aleggia sempre accanto a noi la sua presenza, come ennesimo dono dell'Altissimo. Interviene nell'aiuto in grandi e piccole avversità quotidiane. Pregandola intensamente con amore e con insistenza, ecco che arriva l'aiuto, a volte immediato. No, non vogliamo e non possiamo credere che sia lontana da noi. Ci aiuta anche a ritrovare clamorosamente gli oggetti smarriti per la nostra leggerezza, ci dà serenità nei momenti in cui abbiamo bisogno di calma per prendere delle decisioni. Basta un semplice pensiero alla Vergine e un sincero abbandono alla volontà di Dio ed ecco che sentiamo la sua vicinanza, a volte in sogno, a volte nelle nostre orecchie le sue parole dolcissime che aiutano a superare le difficoltà. Solo il ricordare i momenti di intimità passati con Lei, mentre abbracciandoci diceva: "Coraggio, la Madonna è con voi!" ci dà gioia e ci fa sentire dei privilegiati, perché solo poche persone possono dire di aver goduto attimi così sublimi e così intensi di spiritualità accanto ad un così grande dono di Dio.

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